I bambini temono il vaccino? I consigli della pediatra

Il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e la pediatra Lucilla Ricottini, in collaborazione con Consulcesi Club, lanciano una serie di consigli utili ai genitori per sottoporre i bimbi ai vaccini vincendo le loro paure

I vaccini sono fondamentali per proteggersi da molte malattie, ma i bambini possono avere paura al momento di farli e questo può avere come effetto collaterale anche un aumento del dolore sperimentato. Come possono, quindi, i genitori gestire al meglio il tanto temuto momento dell’iniezione? Per aiutarli, il provider ECM 2506 Sanità in-Formazione e la pediatra Lucilla Ricottini, in collaborazione con Consulcesi Club, lanciano una serie di consigli, attraverso il corso ECM FAD (Formazione a Distanza) dal titolo “La relazione pediatrica: pillole di comunicazione medico-paziente”.

  1. NON PRESENTARSI IN AUMBULATORIO TROPPO IN ANTICIPO. Una volta fissato l’appuntamento, è controproducente presentarsi troppo in anticipo. L’eccessiva attesa rischia di generare ansia e nervosismo nel bambino, rendendo la vaccinazione ancora più complicata.
  2. DISTRARRE IL BAMBINO PER SCONFIGGERE LA PAURA. Un giocattolo nuovo, una canzone, leggere insieme una storia divertente: sono tutti buoni metodi per distrarre il bambino dal pensiero dell’iniezione mentre si aspetta in ambulatorio il proprio turno, soprattutto se l’attesa tende a prolungarsi.
  3. LE PAROLE SONO IMPORTANTI. Di fronte ad evidenti manifestazioni di disagio nel piccolo, vietato sgridarlo con frasi tipo “i bambini grandi non piangono” o scusarsi dicendogli “mi dispiace per ciò che ti sta accadendo”. L’unico effetto sarebbe quello di aumentare la frustrazione e l’ansia nel bimbo.
  4. IL POTERE DELLE COCCOLE E DEL DIALOGO. Il contatto fisico con la mamma, soprattutto nei neonati, ha un potere calmante. Se si tratta di bambini più grandi, è bene informarli su cosa si sta andando a fare, mantenendo sempre un atteggiamento rassicurante per non trasmettergli eventuali proprie ansie.
  5. LA FORZA DELLA FAMIGLIA. In questi casi è particolarmente vero il vecchio detto “l’unione fa la forza”: è consigliabile che a portare il bambino in ambulatorio non sia un solo genitore, ma entrambi, o comunque assieme ad altri membri della famiglia, in modo che il piccolo si senta più tranquillo e a proprio agio
  6. .L’ESPERIENZA DEL VACCINO PER SCONFIGGERE LA PAURA DEL MEDICO. Se le mamme e i papà riusciranno a gestire la vaccinazione dei loro figli nella maniera più serena possibile, ciò sarà molto utile per infondergli la fiducia necessaria a relazionarsi serenamente con i medici e il personale sanitario anche nel futuro, senza avere paura di loro.

La dottoressa Lucilla Ricottini è membro del comitato scientifico del provider ECM 2506 Sanità in- Formazione, nonché responsabile del corso FAD (Formazione a Distanza) “La relazione pediatrica: pillole di comunicazione medico-paziente”, realizzato in partnership con Consulcesi Club e on line gratuitamente sul sito www.corsi-ecm-fad.it. “La relazione pediatrica: pillole di comunicazione medico-paziente” si aggiunge all’ampio catalogo di oltre 150 corsi FAD offerti dal provider ECM 2506 Sanità in-Formazione.